Oggi vi offro una ricetta semplicissima che ha il sapore intenso del carciofo e il profumo del limone: il paté di gambi di carciofo.
A casa mia, fin da quando ero bambina, i gambi di carciofo non sono mai stati considerati uno scarto, quando mia mamma cucinava i carciofi non esisteva proprio che buttasse i gambi, perché erano considerati parte del carciofo e perciò sempre utilizzati nelle ricette: ad esempio tagliati a pezzi (lunghi 5-6 cm) e cotti nel sughetto dei carciofi ripieni, oppure tritati o a pezzettini piccoli nel caso del sugo di carciofi.
È per questo motivo che non mi viene spontaneo pensare a questo paté di gambi di carciofo come ad una ricetta antispreco. Sebbene l’abbia etichettata così, e l’abbia anche inserita nella raccolta delle ricette antispreco e del riciclo, trattandosi di gambi
Ma vero è che l’ultima volta che ho cucinato i carciofi ripieni… ebbene sì, li ho scartati.
Cioè… diciamo che li ho accantonati, perché per praticità e per ansia da aiuto!-è-tardi-mi-devo-sbrigare!, ho tagliato i gambi e li ho messi in frigo dicendomi… ci penserò domani! (Via col vento docet! )
E il giorno dopo l’ho trovato così comodo, quel ritrovarmi tra le mani questi gambi!
È stato quasi come ricevere in regalo un paio carciofi in più, che mi hanno dato l’idea per questa nuova ricetta, e che ora regalo a voi.
Paté di gambi di carciofo al limone
Ingredienti per 2 persone
4-5 gambi di carciofo (secondo la loro lunghezza, i miei pesavano circa 140 g)
mezzo limone
mezza cipolla piccola
mezzo spicchio d’aglio
olio extravergine
Procedimento
Sbucciare i gambi. Tenere a portata di mani un pezzetto di limone con cui strofinare la punta delle dita e i gambi.
Tagliare i gambi a pezzetti e cuocerli in padella con la cipolla tritata e un filo d’olio. Saranno sufficienti 15-20 minuti a coperchio chiuso. Bagnare con poca acqua al bisogno.
A cottura ultimata trasferirli nel bicchiere di un piccolo robot da cucina, aggiungere mezzo spicchio d’aglio e il succo di mezzo limone e tritare fino ad ottenere un paté dalla consistenza grossolana.
Ottimo anche tiepido (ne ho mangiato un po’ mentre lo frullavo ), io l’ho preparato di sera e consumato freddo il giorno dopo.
L’ho inumidito con succo di limone e chiuso in un contenitore e si è conservato benissimo senza scurirsi.
Vi consiglio questo paté di gambi di carciofo spalmato su pane o crostini come antipasto o stuzzichino da aperitivo, ma è ottimo anche come salsa per farcire i panini al posto della maionese. Provatelo!
Il carciofo è una di quelle verdure dal gusto intenso che non ha proprio bisogno di aggiunte di sale, e l’abbinamento con il limone completa e combina perfettamente i sapori. Se volete arricchire di sapori il vostro paté si possono aggiungere: scorza di limone grattugiata, pepe, prezzemolo, ulteriore aglio, tutti insieme oppure uno alla volta provando le combinazioni che vi piacciono di più.
Se sei interessato a ridurre o eliminare il sale, ricorda sempre di:
- Diminuire il sale gradualmente, il palato deve abituarsi pian piano e non deve accorgersi della progressiva riduzione.
- Utilizzare le spezie. Peperoncino, pepe, curry, noce moscata, cannella, chiodi di garofano, cumino…
- Utilizzare le erbe aromatiche. Basilico, prezzemolo, origano, timo, salvia, maggiorana, rosmarino, menta…
- Utilizzare i semi. Sesamo, pinoli, mandorle, noci…
- Utilizzare ortaggi piccanti o frutta. Aglio, cipolla, limone, arancia…
- Utilizzare il mio granulare vegetale senza sale
- Preferire i cibi freschi.
- Evitare le cotture in acqua, preferire cotture che non disperdano i sapori (piastra, cartoccio, vapore, microonde)
- Evitare di portare in tavola la saliera!
- Concedersi a volte uno strappo alla regola. Fa bene all’umore e aiuta a perseverare.
Se non vuoi, o non puoi, rinunciare al sale:
- Puoi provare ugualmente le mie ricette salando secondo le tue abitudini.
Fatemi sapere se il mio paté di gambi di carciofo vi piace! Non siate timidi, scrivetemi!
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