Ricetta semplice che più semplice di così non si può: cavolfiore ripassato in padella con aglio, olio e peperoncino. Perché aglio, olio e peperoncino mica è un’esclusiva degli spaghetti
Lo so, è una non-ricetta. Una di quelle ricette semplici e basilari, che le mamme e le nonne cucinano da sempre e che ci hanno insegnato, perciò forse nessuno neanche la sentirà la necessità di leggere questa mia ricetta! E allora perché scriverla?
Vabbe’, semplicemente per dirvi che il cavolfiore ripassato con l’aglio a me piace da morire, che è una di quelle cose, delle tante, di cui sono golosa.
E per dirvi che diventa una super golosità se mangiato con la piada (la piada con i cavoli, piatto povero dei contadini romagnoli di una volta, che con aggiunta di stracchino o squacquerone diventa una cosa da farne delle scorpacciate!).
E poi per dirvi che è sì un contorno, e un contorno sostanzioso e nutriente, ma che può diventare un ottimo secondo semplicemente aggiungendo un poco di formaggio, così: a fine cottura e direttamente nella padella, ricoprite il cavolfiore ripassato in aglio e peperoncino con del formaggio tagliato a fette o a pezzi (va bene sia un formaggio a pasta filata che un formaggio a pasta molle), chiudete il coperchio e lasciate riposare per alcuni minuti prima di portare in tavola
Ricetta!!
Cavolfiore ripassato in aglio olio e peperoncino
Ingredienti
cavolfiore
peperoncino
aglio
olio extravergine
Procedimento
Tagliare il cavolfiore ed eliminare i gambi più grossi (conservarli per un’altra preparazione ad esempio un ragù di verdure).
Lavare il cavolfiore e cuocerlo in un tegame dai bordi alti aggiungendo poca acqua, oltre all’acqua di sgrondatura, giusto un dito d’acqua per coprire il fondo del tegame. Tenendo il coperchio chiuso e il fuoco al minimo il cavolfiore si cuoce in 15-20 minuti, secondo la dimensione dei pezzi. Consiglio di controllare comunque durante la cottura che l’acqua non si asciughi del tutto e di preferire un tegame dal fondo spesso.
Quando il cavolfiore è cotto, è sufficiente ripassarlo in padella con aglio tritato finemente, un giro d’olio extravergine d’oliva e un pezzetto di peperoncino.
Non occorre soffriggere prima l’aglio, mettere tutto in padella a crudo e spadellare a fuoco vivace per pochi minuti.
In alternativa si può prelevare il cavolfiore a metà cottura per poi completarne la cottura in padella con aglio e peperoncino, a coperchio chiuso e fuoco basso. In questo modo i fiori possono rimanere un po’ meno integri ma assorbono maggiormente i sapori di aglio e olio, perciò mi sento di consigliarlo come trucchetto per insaporire in assenza di sale
Se sei interessato a ridurre o eliminare il sale, ricorda sempre di:
- Diminuire il sale gradualmente, il palato deve abituarsi pian piano e non deve accorgersi della progressiva riduzione.
- Utilizzare le spezie. Peperoncino, pepe, curry, noce moscata, cannella, chiodi di garofano, cumino…
- Utilizzare le erbe aromatiche. Basilico, prezzemolo, origano, timo, salvia, maggiorana, rosmarino, menta…
- Utilizzare i semi. Sesamo, pinoli, mandorle, noci…
- Utilizzare ortaggi piccanti o frutta. Aglio, cipolla, limone, arancia…
- Utilizzare il mio granulare vegetale senza sale
- Preferire i cibi freschi.
- Evitare le cotture in acqua, preferire cotture che non disperdano i sapori (piastra, cartoccio, vapore, microonde)
- Evitare di portare in tavola la saliera!
- Concedersi a volte uno strappo alla regola. Fa bene all’umore e aiuta a perseverare.
Se non vuoi, o non puoi, rinunciare al sale:
- Puoi provare ugualmente le mie ricette salando secondo le tue abitudini.
![cavolfiore piccante ripassato in padella](http://blog.giallozafferano.it/catiaincucina/wp-content/uploads/2018/03/cavolfiore-piccante-ripassato-in-padella.jpg)
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