La rubrica Light and Tasty sta per partire per le meritate vacanze. Oggi ci salutiamo (ma ci allontaniamo per poco, ci ritroveremo a settembre) con una selezione di ricette estive. La ricetta che ho scelto è un primo piatto, e le mie colleghe mi perdoneranno se per questa volta non sono proprio ligia del tutto al tema di oggi (che è ‘piatti freddi’). Questa mia calamarata integrale ai due pomodorini non era nata come piatto freddo, ma gli eventi di questi giorni mi hanno portata a questa ricetta, e ora sono fuori tempo massimo per sostituirla.
Si tratta però di una ricetta che non può mancare in estate, che non richiede di stare troppo davanti ai fornelli, solo il tempo di cottura della pasta, e che si può tranquillamente mangiare, se non proprio fredda, a temperatura ambiente, magari con l’aggiunta di qualche mozzarellina, per dare quel tocco di freschezza e per trasformare il piatto in un piatto unico estivo. 🙂
Perché ho scelto questa ricetta? Perché avevo in testa tanti pensieri (l’estate, la famiglia, il bisogno di riposo, le vacanze…) e fra le foto del mio archivio queste mi hanno fatto dire ‘scrivo questa!’ perché rappresentavano i miei pensieri del momento, complice un po’ anche la tovaglietta a tema. 😊🐟🐠🐡
La calamarata è un formato di pasta che mi dà molto l’idea dell’estate, l’ho mangiata per la prima volta durante una vacanza e da allora non posso fare a meno ogni volta di associarla alle vacanze estive. Di solito è anche quel tipo di pasta che mi piace portare a casa come souvenir, uno dei tanti souvenir gastronomici che mi piace comprare quando viaggio (o dovrei dire viaggiavo… ma sorvoliamo su questo dettaglio! 😅).
È un mio trip, il turismo enogastronomico mi piace un sacco, sia durante che dopo il viaggio. Cioè mi piace mentre sono via, perché fare incursione nei negozi di alimentari locali per me è un vero divertimento, e mi piace dopo, quando tornata a casa cucino quello che ho comprato., cosa che a volte succede anche molti mesi dopo, quando i prodotti sono duraturi come nel caso della pasta. E lì di solito scatta quel pizzico di nostalgia, e di quelle frasi dette a tavola del tipo ‘vi ricordate di quando siamo andati lì’ e ‘vi ricordate di quando abbiamo mangiato là’. Cose belle.
Ehi, ma sapete che mi è venuta fame? 😀 E voi siete pronti per leggere la ricetta?
Prima vi lascio, come d’abitudine da qualche ricetta a questa parte, i link ad alcune mie ricette precedenti che potete consultare per avere qualche spunto in più. E visto che ho parlato di vacanze e di souvenir, ho scelto le ricette che avevo scritto dopo essere stata nel Salento, nel Gargano e nel Cilento. Fateci un giro! 😉
- DifficoltàFacile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione5 Minuti
- Tempo di cottura20 Minuti
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
- StagionalitàEstate
Ingredienti
Non avevo fotografato questa ricetta con l’intendo di pubblicarla, avevo in archivio queste poche foto per puro ricordo personale, e per questo motivo non posso darvi i pesi degli ingredienti, non li so! 😀 Ma questa è una ricetta che si può fare anche a occhio, in ogni caso vi darò qualche dettaglio in più nel procedimento.
Procedimento
1. Mettere a bollire l’acqua per la pasta e quando bolle cuocerla. Il tempo di cottura della pasta è più che sufficiente a preparare il condimento.
2. Lavare i pomodorini e tagliarli a metà. Porli in una padella saltapasta insieme a qualche pomodorino secco, ad uno spicchio d’aglio tritato, qualche foglia di basilico e un giro d’olio.
👉 Io avevo utilizzato dei pomodorini secchi (pachino, ma vanno bene anche i pomodori più grandi, magari tagliati a pezzetti) reidratati e poi conditi, nei modi che vi avevo raccontato in queste due ricette: Pomodorini secchi con aglio e olive e Pomodori secchi con cipollotti di Tropea
3. Spadellare il tutto brevemente. Bastano pochi minuti, il tempo necessario ad ammorbidire i pomodorini, pur lasciandoli integri.
4. Quando la pasta è cotta scolarla e versarla nella padella.
5. Spadellare
6. Durante lo spadellamento versare a pioggia del pangrattato (ne basta poco).
Servire subito o… dato il caldo che fa in questi giorni infuocati, servire a temperatura ambiente. 😊
Ecco, e ora, dopo un piatto di calamarata integrale ai due pomodorini con cosa rinfrescarvi? Non vi resta che dare un’occhiata alle proposte delle mie colleghe Light and Tasty:
Carla: Rotolini al caprino
Daniela: Frullato di kefir, banana, mandorle e frutti di bosco
Elena: Torta di anguria
Franca: Sorbetto al gelsomino
Milena: Gelatini allo yogurt e fragole
Serena: Lemon mint
Buona estate Light and Tasty, arrivederci a settembre! 🤗
Consigli senza sale
Per i consigli senza sale di oggi solo due semplici annotazioni:
1. la presenza dei pomodori secchi allontana ogni necessità di sale aggiunto,
2. si può aggiungere del peperoncino.
Se sei interessato a ridurre o eliminare il sale, ricorda sempre di:
– Diminuire il sale gradualmente, il palato deve abituarsi pian piano e non deve accorgersi della progressiva riduzione.
– Utilizzare le spezie. Peperoncino, pepe, curry, noce moscata, cannella, chiodi di garofano, cumino…
– Utilizzare le erbe aromatiche. Basilico, prezzemolo, origano, timo, salvia, maggiorana, rosmarino, menta…
– Utilizzare i semi. Sesamo, pinoli, mandorle, noci…
– Utilizzare ortaggi piccanti o frutta. Aglio, cipolla, limone, arancia…
– Utilizzare il mio granulare vegetale senza sale
– Preferire i cibi freschi.
– Evitare le cotture in acqua, preferire cotture che non disperdano i sapori (piastra, cartoccio, vapore, microonde)
– Evitare di portare in tavola la saliera!
– Concedersi a volte uno strappo alla regola. Fa bene all’umore e aiuta a perseverare.
Se non vuoi, o non puoi, rinunciare al sale:
Puoi provare ugualmente le mie ricette salando secondo le tue abitudini.
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